Alcuni giorni fa ho incontrato un amico che non vedevo da tempo. Un saluto, un abbraccio, una parola tira l’altra, e ci siamo ritrovati a parlare degli anni passati.
“Non è stato un bel periodo in realtà, alti e bassi, mesi abbastanza duri. Ora meglio però, dai, molto meglio, sono stato anche in terapia…”.
E lo stupore si disegna sul suo viso, mi guarda incredulo ed esclama: “In terapia? Tu? Ma sei uno psicologo anche te”.
Uno psicologo che va dallo psicologo. Da morire dal ridere.